martedì 14 aprile 2020

Ricordiamo...



...Gianni Rodari
Nel 2020 si festeggia il centenario dalla sua nascita
mentre oggi ricorre il giorno della sua scomparsa.
Per ricordarlo pubblichiamo una sua celebre poesia
molto attuale:

Storia Universale

In principio la terra era tutta sbagliata,

renderla più abitabile fu una bella faticata.

Per passare i fiumi non c'erano ponti.

Non c'erano sentieri per salire sui monti.

Ti volevi sedere? Neanche l'ombra di un panchetto.

Cascavi dal sonno? Non esisteva il letto.

Per non pungersi i piedi, né scarpe, né stivali.

Se ci vedevi poco non trovavi gli occhiali.

Per fare una partita non c'erano palloni:

mancava la pentola e il fuoco per cuocere i maccheroni,

anzi a guardare bene mancava anche la pasta.

Non c'era nulla di niente. Zero via zero e basta.

C'erano solo gli uomini, con due braccia per lavorare,

e agli errori più grossi si poté rimediare.

Da correggere, però, ne restano ancora tanti,

rimboccatevi le macchine, c'è lavoro per tutti quanti.



G. RODARI, Favole al telefono, Einaudi

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